lunedì 26 marzo 2012

Cena privata e ristoranti ‘’clan-destini’’...ristoranti sotto nuove forme

A Parigi l’ultima moda è quella dei ristoranti clandestini. Gestiti da celebri chef o scrittori, assicurano cene al buio in case private. L’idea non è proprio nuova: avevamo già letto di “hidden eatery”, di “guerilla restaurant”, nascosti nel salotto di casa o in una vecchia soffitta o nel terrazzino vista metropoli.
Il primo sembra essere stato il Ghetto Gourmet di San Francisco, creato da Jeremy Towshend. L’idea è affascinante: prenoti via mail, dopo aver scoperto il giro tramite passaparola o surfando sulla rete, e spesso solo all’ultimo sai dove si svolgerà la cena. Poi, è solo questione di convivialità, di incontri e assaggi. Clan – destino: un piccolo gruppo (clan) di sconosciuti avvicinati dal destino del palato e il gioco è fatto.
A Parigi è un successo e ci sono già esempi in alcune città italiane, come a Palermo dove, in un appartamento all’ interno di un immobile d’ epoca spagnola, si organizzano cene private per poche persone con piatti della tradizione siciliana.


Ritrovarsi nel cuore del centro storico di Palermo, al tavolo con persone diverse, di altre città o nazionalità e cultura, ed assaporare un menù tipico siciliano ben fatto, in un contesto casalingo, friendly e molto slow life, è sicuramente un’ esperienza culinaria e culturale da fare. Informazioni sul sito: http://www.siciliandays.com/